BIZZI è un costruttore di strumenti storici a tastiera presente in 48 Paesi:
Albania, Australia, Austria, Azerbaijan, Belgio, Bielorussia, Canada, Cile, Cina, Colombia, Croazia, Danimarca, Francia, Germania, Giappone, Grecia, Indonesia, Iran, Irlanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Messico, Monaco, Norvegia, Nuova Zelanda, Olanda, Paraguay, Perù, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Rep. S. Marino, Romania, Russia, Serbia, Singapore, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Ucraina, Ungheria, U.S.A, Vietnam.
Nata nel 1975, la nostra società si è specializzata nella costruzione di clavicembali e spinette, fortepiani e clavicordi, e nel restauro di pianoforti e fortepiani originali. Negli anni Novanta un'importante trasformazione tecnica ed organizzativa ha portato la BIZZI - STRUMENTI STORICI A TASTIERA ad occupare una posizione di grande rilievo nel panorama internazionale dei costruttori più qualificati, fino a diventare leader di questo settore.
Alcune prestigiose esperienze di lavoro, come il restauro della collezione del Museo del Teatro alla Scala, del Museo Correr di Venezia e la fondazione della Scuola di Liuteria di Milano, ci hanno permesso di acquisire competenze che si sono rivelate indispensabili per l'attuazione di un progetto del tutto nuovo per il nostro settore: la costituzione di una struttura di artigianato liutario ispirata al modello della famiglia Ruckers.
L'idea si fonda sul principio dell'organizzazione di tutte le attività di artigianato artistico di tipo storico che concorrono alla costruzione del clavicembalo, della spinetta, del clavicordo e del fortepiano, inserendovi tuttavia i criteri di funzionamento e di gestione della moderna impresa.
I risultati ottenuti si possono riassumere nelle cifre della nostra produzione che è passata, per limitarci ai soli clavicembali, da 12 a 70 strumenti all'anno, costruiti artigianalmente dai nostri liutai, per un totale di circa 900 clavicembali venduti nei primi 15 anni di lavoro.
La ragione principale di questa rapida crescita risiede proprio nell'efficienza del nostro sistema, che permette di offrire una qualità molto alta unitamente a prezzi di grande interesse.
La nostra struttura è quella tipica di molte altre aziende italiane a conduzione familiare, ineguagliabili per efficienza ed economia produttiva; ma non è in fondo molto diversa da quella che, già 400 anni fa, permetteva a Joannes Ruckers e alla sua famiglia di costruire più di un clavicembalo alla settimana.
Il fondatore, Guido Bizzi, dopo la laurea in ingegneria meccanica al Politecnico di Torino sceglie di intraprendere una duplice carriera, artistica ed imprenditoriale. Sul piano musicale si specializza nel canto barocco e nell'uso di strumenti rinascimentali in gran parte da lui stesso costruiti. Tiene concerti sia in Italia che all'estero, ottenendo consensi lusinghieri da parte di critici di fama internazionale.
Sul piano imprenditoriale, fonda una società che costruisce impianti di trafilatura e cordatura per la produzione di fili e cavi d'acciaio, società che si afferma nei paesi più industrializzati tra le aziende leader del settore.
Sarà proprio la profonda conoscenza dei processi di trafilatura delle corde musicali, unita alle parallele esperienze artistiche, che lo porterà alla decisione di affrontare in modo del tutto nuovo un argomento affascinante, quello della costruzione di clavicembali.
Nasce così una figura di impresa che riesce a coniugare arte e tradizione con i più moderni principi gestionali.
Un ruolo fondamentale nella conduzione dell'impresa è svolto dalla moglie Luisa, che ha un passato di lavoro come consulente aziendale e che è stata inoltre amministratore delegato di un'industria del legno. Anche i figli, Vittorio e Lorenzo, lavorano in azienda, rispettivamente con un ruolo gestionale ed uno produttivo.
L'Italia è un Paese che vanta una straordinaria tradizione di Arte e Artigianato, oggi rappresentata da migliaia di piccole imprese altamente specializzate ciascuna nel proprio settore.
In questo affascinante contesto abbiamo selezionato oltre trenta imprese artigianali che hanno capito a fondo, in anni di appassionante lavoro congiunto, tutte le nostre esigenze tecniche ed artistiche.
In tal modo, dalla fusione in terra dei bronzi, alle gambe scolpite a mano, fino ai più diversi stili nelle decorazioni, riusciamo ad ottenere una qualità di lavoro straordinaria da persone che ancora tramandano antiche esperienze da una generazione all'altra.
Lavorando secondo questi principi si riescono quindi ad ottenere sempre i materiali migliori, legni con lunga stagionatura naturale, insieme a lavorazioni di prima qualità.
Naturalmente la costruzione vera e propria del clavicembalo, del fortepiano e degli altri strumenti viene sempre fatta nei nostri laboratori dove si ritrova sempre il criterio della specializzazione, come ai tempi degli antichi maestri, in quanto ogni liutaio opera prevalentemente nel tipo di lavorazione in cui è profondo conoscitore.
Il principio della specializzazione è inoltre alla base della valorizzazione delle migliori capacità professionali di ogni persona e rappresenta, anche per questo, uno dei fondamenti su cui si incentrano le nostre prospettive di sviluppo.
Il rapporto qualità / prezzo rappresenta senza dubbio una delle ragioni della nostra crescita e spiega in gran parte l'apprezzamento che una clientela sempre più vasta ci sta dimostrando.
L'obbiettivo che ci siamo prefissati molti anni fa era quello di dimostrare che l'organizzazione del lavoro può permettere di elevare la qualità ai massimi livelli pur diminuendo i prezzi, e che non sempre prezzi alti indicano una qualità superiore.
Infatti, a fronte di una qualità progettata per i professionisti più esigenti, riusciamo ad offrire prezzi largamente inferiori rispetto a quelli dei costruttori individuali più affermati con i quali ci confrontiamo sul mercato, per l'impossibilità di questi ultimi di raggiungere un grado di efficienza paragonabile a quello di un sistema strutturato come impresa di artigianato.
A conferma di ciò, ci riferiamo ancora una volta al modello Ruckers che, per vendere così tanti strumenti in un mercato molto esiguo (Anversa aveva 80.000 abitanti), doveva certamente avere prezzi alla portata di molti.
A tutti coloro che ci sospettano di prezzi “troppo bassi” chiediamo di approfondire l'argomento, per esempio facendoci visita, per meglio capire che cosa significa la costruzione artigianale di uno strumento storico, e scoprire i numerosi vantaggi, in termini di qualità, prezzi e termini di consegna, assistenza prima e dopo la vendita, offerti da un'impresa progettata sul modello della grande organizzazione Ruckers.
Nel mondo affascinante degli strumenti storici a tastiera, la scelta del costruttore cui affidarsi per l’acquisto del proprio strumento è un passo importante, e talvolta difficile, per la grande varietà di tipi e prezzi presenti nel mercato. Come orientarsi, dunque?
Poiché ogni strumento riflette sempre la personalità, la cultura e lo stile di chi l’ ha costruito, il mio primo consiglio è quello di non fermarsi alla lettura dei cataloghi ma di fare confronti approfonditi tra i vari costruttori, facendo la conoscenza diretta delle persone, con la loro storia passata ed il loro modo di lavorare.
Cercate anche di capire vantaggi e svantaggi nel rivolgersi a chi costruisce uno clavicembalo o un fortepiano ogni tanto, soprattutto per passione, piuttosto che alle ditte di artigianato di liuteria che offrono una qualità professionale, garantita da un’esperienza solida e continua. Otterrete forse dai primi un prezzo conveniente ma dai secondi la qualità e la sicurezza del valore degli strumenti nel tempo.
Ricordate che un colloquio e-mail o qualche telefonata possono già rivelare molto ma soprattutto non esitate a fare un viaggio, anche lungo, per vedere da vicino ogni cosa.
Per quanto riguarda il nostro modo di pensare, noi crediamo che la conoscenza profonda della nostra clientela sia un fattore determinante della nostra crescita, un grande arricchimento professionale ed umano.
Per questo, forse, capire a fondo le necessità del musicista è stato sempre per noi più importante della vendita stessa.
Nel 2011 BIZZI ha fondato l’Accademia Europea Villa Bossi che dà un contributo importante, non solo con un metodo didattico di nuova concezione ma anche con un lavoro sistematico sugli strumenti musicali che professori e giovani artisti svolgono regolarmente con l’intento di aiutarci a perfezionarli.
In questo modo l’Accademia è anche il centro studi e ricerche BIZZI dove si sperimentano, ad esempio, altre sonorità, nuove materiali derivanti dal raffronto con gli strumenti originali e persino l’uso di tecniche costruttive diverse per Paesi dove si registrano sistematicamente livelli di umidità e situazioni ambientali incontrollabili.
Il fatto di avere a nostra disposizione, grazie all’Accademia, alcuni fra i musicisti più importanti del nostro tempo è un privilegio straordinario che vorremmo mettere a disposizione di ogni persona interessata, anche dei nostri colleghi costruttori, per promuovere una crescita complessiva del sistema che porterà vantaggi diffusi a tutti, ma soprattutto alla musica.